CONSULTA L'INDICE PUOI TROVARE OLTRE 4000 ARTICOLI

su santi,filosofi,poeti,scrittori,scienziati etc. che ti aiutano a comprendere la bellezza e la ragionevolezza del cristianesimo


domenica 28 luglio 2013

Lo stato autoritario visto da Sartre

 Lo stato autoritario visto da Sartre
***
Per me il fascismo è lo Stato in quanto non è più una forma d’azione e d’amministrazione universale, un po’ astratta, che lascia la vita dei cittadini essere quella che è o la vita privata quella che è. In realtà è un nuovo Stato che si proietta nella coscienza di ciascun cittadino in maniera tale che il cittadino stesso è dentro di sé “statizzato. Lo Stato è creato all’interno degli individui con i suoi principi, la sua maniera di parlare, la sua maniera di ragionare che poi non è altro che ciò che noi comunemente chiamiamo Stato. È un pensiero che non è più personale ma impersonale e fondato su delle necessità o almeno su ciò che si stima essere delle necessità.
Penso dunque che il fascismo non sia l’apparizione di uno stato dittatoriale, può avere altre forme oggi, ma è innanzitutto il fatto che lo Stato è in sé una struttura composta da individui diventati cittadini dalla nascita, ma non cittadini in senso democratico ma nel senso di soldati di un esercito. Penso che se dovesse trionfare, il fascismo trasformerebbe ogni persona in un corpo individuale con un pensiero universale. La persona in quanto tale sparirebbe. E questa è la cosa più importante ovvero il fatto che il fascismo non può costruirsi se non attraverso la sparizione della persona non in quanto corpo ma in quanto persona avente dei pensieri personali ed una situazione personale ma che, essendo immersa soltanto in situazioni generali, risponderà oramai solo con pensieri generali.
Nei movimenti fascisti c’è un po’ di tutto questo anche se è difficile attuare questo programma fino in fondo dato che tutto ciò è in contraddizione con la natura individuale e personale dell’uomo. Quale che sia il suo rapporto con il sociale, l’uomo è innanzitutto individuo. Un movimento politico che vuole sopprimere la persona in quanto ingombrante è un movimento anti–umano e di conseguenza non può sopravvivere; il destino del fascismo è, presto o tardi, quello di scomparire perché la persona che viene negata o trasformata in qualcos’altro si ricostituisce e nel momento in cui si ricostituisce lo fa attraverso la distruzione dello stato fascista»

Sartre

Nessun commento: