CONSULTA L'INDICE PUOI TROVARE OLTRE 4000 ARTICOLI

su santi,filosofi,poeti,scrittori,scienziati etc. che ti aiutano a comprendere la bellezza e la ragionevolezza del cristianesimo


martedì 11 aprile 2017

ALCUNI ANTIBIOTICI NATURALI

ALCUNI ANTIBIOTICI NATURALI
***
Claudio Sauro
 
Alchilgliceroli.
Gli Alchilgliceroli sono delle sostanze che si ottengono dagli squali; si ottengono soprattutto dal fegato degli squali. In pratica sono degli alcoli con un legame d’etere. Si era visto che gli squali (presenti sulla terra da 450 milioni di anni), non vanno incontro a malattie e nemmeno a tumori.
Si è visto che gli Alchilgliceroli stimolano l’eritropoiesi, la trombopoiesi e la granulopoiesi, in pratica aumentano il numero sia dei globuli rossi che dei globuli bianchi in particolare dei macrofagi.
Risultano pertanto degli ottimi stimolanti immunitari.
Inoltre da numerose ricerche si è visto che riducono la resistenza di batteri sia gram + che gram – agli antibiotici.
Tralascio gli altri effetti positivi perché voglio essere essenziale.
Attualmente capsule di Alchilgliceroli si possono trovare nelle erboristerie ben attrezzate e nelle farmacie.
Allium cepa
L’ Allium cepa o comune cipolla si è dimostrata estremamente utile nello stimolare il sistema immunitario ma quello che è più importante è che ha un azione antibiotica a livello sistemico e ad ampio spettro. Si deve usare cruda tagliuzzata con insalata o verdura in genere è sufficiente una grossa cipolla al giorno per curare una bronchite. Per casi più gravi è chiaro che bisogna rivolgersi agli antibiotici tradizionali. Per i bambini un sistema semplice è fare lo sciroppo di cipolla, : si tagliuzzano tre- quattro grosse cipolle e si pone uno strato di due cm in un vaso, poi si ricopre di zucchero, a questo strato seguirà un altro strato e poi ancora uno strato di zucchero e così via fino a riempire il vaso. Nel giro di tre- quattro giorni lo zucchero estrarrà il liquido dalla cipolla che sarà (contrariamente a quello che si pensa) gradevole e sarà possibile darlo ai bambini nella dose di 1 ml per Kg da somministrare due volte al giorno. Io con questo sistema ho curato delle tonsilliti e delle bronchiti resistenti agli antibiotici molto spesso lasciando le mamme stupite per la sua efficacia. Sconsigliabile solo in quelli che hanno gastrite ed ulcera gastrica, non ha interazioni farmacologiche.
Allium Sativum
L’ Allium Sativum è il comune aglio che si compra a negozio, questo ha proprietà antibiotiche ancora più potenti della cipolla. Il suo uso è frenato dall’alitosi che determina, ma è chiaro che quando uno ha una bronchite una settimana di aglio può permettersela. L’aglio è un antibiotico sistemico a largo spettro, sia sui gram + che sui gram -, ottimo anche questo nelle tonsilliti e nelle bronchiti. La sua azione antibiotica pare sia dovuta all’allicina che è poi la sostanza che dà il tipico odore all’aglio.
La dose da prendere in caso di bronchiti, di cistiti o di altre infezioni è di 7-8 spicchi crudi al giorno tagliuzzati con verdure miste. Per togliere l’alitosi si possono usare caramelle al mentolo e liquirizia. Devo dire che anche con l’aglio io ho avuto degli ottimi risultati anche in individui che non rispondevano più ai comuni antibiotici.
Aloe Vera
L’Aloe Vera si è dimostrata efficace come immunostimolante nei confronti di numerosi virus e retrovirus. Attualmente si stà sperimentando contro il virus dell’AIDS e pare con buoni risultati. La dose è di due cucchiai di estratto di Aloe al giorno. Si trova comunemente in farmacia ed in erboristeria in confezioni già pronte.
Uva Ursina
L’estratto di Uva Ursina ha dimostrato di avere ottime proprietà a largo spettro nelle infezioni delle vie urinarie. Esistono dei prodotti farmaceutici già pronti e dosati. Non ha effetti collaterali o interazioni farmacologiche
Beta-Carotene
Il Beta-Carotene si è dimostrato di essere un ottimo stimolante immunitario. Si trova in farmacia in prodotti già pronti e dosati.
Catechina
La catechina è un flavonoide naturale estratto dal catecù. Ha dimostrato avere ottimi effetti antivirali ed antiossidanti. Gli effetti antivirali sono a largo spettro. E’ da usare come preventivo. La catechina si trova in farmacia su ordinazione e si devono seguire le dosi indicate sul foglietto illustrativo. In rari casi può dare orticaria. Non presenta interazioni farmacologiche.
Centella Asiatica
La Centella Asiatica ha dimostrato effetti straordinari nel curare la lebbra, superiori addirittura al Dapsone.
Sembra inoltre da studi recenti che inibisca lo sviluppo del bacillo tubercolare a dosi di estratto relativamente basse. Anche la Centella si trova dosata e titolata in Farmacia.
Non ha effetti collaterali o interazioni farmacologiche.
Coleus Forskohlii
La Coleus Forskohlii è un membro minore della famiglia delle labiate, la stessa a cui appartiene la menta. Abbastanza difficile da trovare si può ordinare su ordinazione in farmacia. Si è dimostrata un ottimo stimolante immunitario alle dosi indicate sul foglietto illustrativo.
Non ha effetti collaterali o interazioni di alcun genere.
Curcuma Longa
La Curcuma si è dimostrata un antibiotico a largo spettro a livello sistemico. Però le dosi in caso di bronchite sono piuttosto alte, circa 50 gr al giorno . A questo dosaggio ho un forte effetto stimolante del corticosurrene, per cui si ha un aumento in circolo di cortisone e di aldosterone. Il suo uso in caso di infezioni non deve protrarsi per oltre una settimana a questi dosaggi. Per il resto può dare una leggera nausea e può interferire con il citocromo P450 e quindi con numerosi farmaci. A dosaggi alti è soprattutto un potente induttore enzimatico superiore al fenobarbital.
Echinacea Purpurea
E’ uno dei più potenti immunostimolanti in natura insieme all’iperico. Si usi soprattutto come preventivo ai primi sintomi di influenza. La dose è di un cucchiaio di fiori secchi per tazza in infusione, generalmente tre tazze al giorno . Non ha effetti collaterali o interazioni farmacologiche.
Ipericum Perforatum
Ha un azione immunostimolante pare all’Echinacea, però iterferisce con il citocromo P450 quindi non deve essere usato con altra terapia farmacologica. L’Iperico ha una buona azione anche battericida a largo spettro. A tale scopo si usi la pianta secca alla dose di un cucchiaio da tavola tre – quattro volte al giorno. Si può usare nelle infezioni dell’apparato genitale, nell’influenza, nelle bronchiti, nelle tonsilliti, ed anche in altre malattie infettive . Non si usi per più di otto giorni perché può dare fotosensibilizzazzione.
Liquirizia
Ottimo immunostimolante, si usi ai primi sintomi di influenza alla dose di 10 gr/die; può dare un aumento della pressione solo se si superano i quindici grammi . Generalmente ne bastano una o due dosi per troncare un influenza. Non ha effetti collaterali o interazioni farmacologiche.
Eucalipto – Eucaliptus Globulosus
Dell’Eucalipto non si usi l’essenza che può avere azione irritante a livello renale. Ognuno può prepararsi con le foglie la tintura madre . Si pressino le foglie in un vaso di vetro, e si coprano con alcool puro (da liquori) a 95°. Si chiuda bene il vaso e si metta al buio per 20 giorni. L’alcool estrae soprattutto le resine che hanno effetto antibiotico sistemico a largo spettro. Dopo 20 giorni si coli il liquido attraverso un colino in una bottiglia di vetro che si possa ben chiudere e mettere in credenza. La sua durata è di un anno. L’attività antibiotica è dovuta alle resine e non all’essenza.
Il dosaggio è di una goccia pro chilo da prendere due volte al giorno. Si può dare anche ai bambini. Non ci si preoccupi se contiene alcool perché la quantità di questo resta comunque bassa. I risultati sono eclatanti. Molto spesso ho visto individui con bronchiti che non avevano risposto ai più svariati antibiotici, guarire in due-tre giorni con la tintura madre di Eucalipto. Si mettano le gocce in un bicchiere di vetro e si aggiunga acqua e zucchero; il sapore è gradevole anche per i bambini. Devo dire che ho visto risultati sorprendenti soprattutto nei bambini. Non ha effetti collaterali o interazioni farmacologiche
P.S Bambini con tonsilliti o bronchiti acute continuamente recidivanti e che non guarivano con nessun antibiotico, mi sono stati portati e li ho guariti, anche con mia sorpresa, in modo strabiliante con l’eucalipto. E’ un ottimo disinfettante anche delle vie urinarie
A tutti questi antibiotici e stimolanti immunitari naturali non si abbini mai Paracetamolo, si rischierebbe di vanificarne l’effetto. Il Praracetamolo infatti inibisce un enzima importantissimo, la glutatione perossidasi che neutralizza i radicali liberi ed alza le difese immunitarie.
Per abbassare la febbre si usi piuttosto metamizolo (Novalgina) , una goccia ogni mezz’ora in modo da portare la febbre a 37,5, mai a 36. Infatti con la febbre si ha un aumento della sintesi anticorpale.
Se la febbre è bassa non si usi nulla per abbassarla.
Altri antibiotici naturali li tratterò più avanti, con calma, intanto vi ho offerto un ampia possibilità di scelta.
P.S Alcuni mi chiedono: perché se esistono questi antibiotici naturali non venivano usati prima della penicillina dai nostri nonni che si lasciavano morire di polmonite; la risposta è semplice: perché non li conoscevano . Una volta le cure consistevano in purganti e salassi, ed anche mio nonno che era farmacista aveva un enorme vaso di sanguisughe che dovevano essere tenute vive e vegete in caso di salassi che allora erano estremamente frequenti.
Se avessero conosciuto le proprietà di queste piante non ne sarebbero morti tanti, ma moltissimi sarebbero sopravvissuti. Ovviamente con i purganti ed i salassi non facevano altro che accelerare il decesso.
Io vi ho indicato degli antibiotici naturali da usare nelle infezioni leggere, ma se avete tosse con febbre alta fatevi sempre visitare dal vostro medico al fine di escludere una broncopolmonite o una polmonite lobare perché in questo caso è meglio ricorrere agli antibiotici di sintesi ai quali eventualmente potrete abbinare anche le erbe. Questo ve lo dico perché non voglio prendermi una responsabilità eccessiva.

Nessun commento: