A testimonianza del fatto che gli zeoliti fanno davvero bene possiamo citare il caso del 1986 di
Chernobyl. Come ricorderete l’incidente fu grave, ma quello che forse non sapete è che i russi sono stati fra i primi a sfruttare la capacità della zeolite di attrarre e trattenere gli ioni positivi, come i metalli pesanti e gli isotopi radioattivi, infatti ne usarono tonnellate per erigere barriere e per bonificare i terreni contaminati.
Nel caso di Chernobyl fu usata la zeolite, per decontaminare le acque, e venne anche usata nella preparazione di biscotti e cioccolate da dare ai bambini colpiti dalle radiazioni per proteggerli dalle conseguenze dell’esposizione.
Fra le proprietà più note la zeolite ha la capacità di ridurre i radicali liberi in eccesso, responsabili dell’insorgenza o dell’aggravamento di molte malattiecome diabete, malattie cardiovascolari, tumori ed invecchiamento precoce.
E' dal 1996 che in Giappone le zeoliti sono state approvate come additivi alimentari e dal 1986 in tutto il mondo sono stati approvati 39 brevetti relativi all'applicazione delle zeoliti nell'uomo.
COME FUNZIONA
Ma come funziona la zeolite nel nostro organismo? La struttura cristallina è costituita da minuscoli canali diretti in tutte le direzioni che hanno una carica negativa, questa caratteristica consente l’assorbimento di numerose tossine che avendo carica positiva, vengono attirate dalla zeolite e intrappolate nei canali cristallini.
Dato che la zeolite non viene assorbita dall'apparato gastro-intestinale, essa viene espulsa con le feci insieme a tutta la robaccia che ha incontrato nel suo percorso. Dunque tutte le sostanze tossiche che si trovano già all'interno del corpo vengono richiamate dentro il lume intestinale, come attirate da una calamita, con il risultato di una efficace disintossicazione sistemica.
Così anche fegato e reni vengono alleggeriti, perché molte tossine vengono già “afferrate” nel canale digestivo e non raggiungono quindi la circolazione. A beneficiare di questa profonda pulizia saranno anche i tessuti connettivi (depositi di scorie) e di conseguenza le cellule.
La Zeolite stimola anche la funzione intestinale, pulisce l’intestino e di conseguenza la flora batterica e influenza positivamente l’aspetto della pelle e la tolleranza ai cibi.
Risultati immediatamente visibili si hanno negli sportivi, in particolare coloro che praticano un’attività estenuante come la maratona o le gare di ciclismo. Durante una gara massacrante come una maratona, si produce acido lattico che disturba la prestazione, inoltre l’organismo produce anche ammoniaca, tossica per il cervello ed responsabile di molte delle crisi di fatica.
Facendo uso di zeolite si limitano molto gli effetti negativi delle crisi di fatica, riducendo la quantità di ammoniaca che intossica il cervello. Certo non si tratta di una panacea, ma i suoi effetti sono reali e dato che non ha effetti collaterali il suo uso fatto anche da persone sane rappresenta un buon fattore di prevenzione.
In Italia la zeolite è ben poco nota mentre è molto impiegata in Usa, Russia, Giappone, Cina.
La zeolite contiene quasi tutti gli elementi della tavola periodica e quindi oltre ad espellere le tossinereintegra gli elementi essenziali per il nostro organismo attraverso un intelligente scambio ionico in cui fornisce ciò di cui l’organismo è carente e toglie ciò che ha in eccesso apportando quindi notevoli e numerosi benefici:
– aumento delle prestazioni fisiche e mentali
– aumento della motivazione
– alleggerimento dell’umore
– migliore gestione dello stress
– aumento delle difese immunitarie
– sostegno delle risorse di autoguarigione dato l’apporto all’autoregolazione
Sono anche in corso alcuni studi sugli effetti che la zeolite ha sul cancro, soprattutto sugli animali in termini di riduzione della massa tumorale, miglioramento della salute generale, delle prospettive di vita. L’applicazione locale di zeolite al cancro della pelle di cani ha efficacemente ridotto la formazione e la crescita tumorale. Inoltre, gli studi tossicologici su topi e ratti hanno dimostrato che il trattamento non ha effetti negativi.
Le zeoliti sono in grado di assorbire composti a basso peso molecolare (ad esempio idrocarburi, biossido di zolfo, ed ossidi di azoto) oltre che micotossine. Esse agiscono come setacci molecolari ed assorbono gas e sostanze disciolte di determinate dimensioni, e quindi anche tutto lo smog che involontariamente ci “mangiamo”.
Ecco perché il suo uso è consigliato in presenza di fattori di inquinamento ambientale come polveri sottili, smog, stress elevato ed in tutte le patologie correlate con aumento di sostanze tossiche e radicali liberi.
La Zeolite non ha controindicazioni di alcun genere, non ci sono problemi di troppa o troppa poca assunzione.
dosi
Una buona dose giornaliera sono 3 cucchiaini da caffè 1 volta al giorno, e se assunta per 2 mesi si instaura una il ciclo di disintossicazione,
poi come mantenimento si riduce la dose a 1 cucchiaino da caffè al giorno.
La Zeolite va messa in un bicchiere d' acqua o la vostra bevanda preferita, mescolata bene ,e bevuta, se rimane della polvere sul fondo va messa altra acqua per bere il residuo rimasto. E’ consigliabile assumerla ad almeno 30 minuti lontano dai pasti.