Devi andare con quelli. “meglio” di te
C’era nella cultura popolare una saggezza semplice, genuina; pochi avevano frequentato scuole: si era nel primo dopoguerra, eppure i nostri antenati sono riusciti a indicarci la via più giusta, per non perderci.
Ricordo una frase di mia madre: “Devi andare con quelli “meglio” di te, non dimenticarlo!
Mia madre parlava poco, il suo silenzio mi ha fatto crescere nel silenzio ed il bene mi veniva rivelato nei gesti semplici o in un’occhiata che voleva dire tutto.
Il nostro dialogo era costante, così avevo capito che per lei quelli “meglio di me” erano non necessariamente persone colte, ma uomini e donne dallo spirito fiero.
Grazie a lei, ho imparato a non dare giudizi, a non soffermarmi alle apparenze, ma a cercare dentro me stessa tutte le risposte che volevo.
La vita è un grande palcoscenico, dove spesso viene osannato chi recita meglio, ecco perché ho sempre amato chi sta in silenzio e osserva: sono quelli di cui parlava mia madre, quelli “meglio” di me.
Giusy Tolomeo
Sereno e lieto giorno sempre e nonostante tutto
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