CIMETIDINA E TUTTO IL RESTO
Oggi
Una molecola ormai completamente dimenticata, la Cimetidina, , usata inizialmente nella cura dell’ulcera gastrica e duodenale, ma poi sostituita in questo senso dalla Ranitidina molto più efficace come antiacido e negli ultimi anni completamente sostituita dagli inibitori di b protonica, la Cimetidina era uscita sul mercato nel 1976, ma vi è rimasta ben poco perché sostituita da altre molecole. Attualmente è reperibile in farmacia come prodotto da banco. La cimetidina agisce antagonizzando l’istamina, ma si è visto successivamente che ha anche un discreto effetto antitumorale a differenza delle molecole che l’hanno sostituita per la gastrite e l’ulcera gastrica. Oltretutto questa molecola è molto economica dal momento che una confezione costa solo 5 euro (Cimetidina Far 200 mg). Chiaramente l’effetto antitumorale non è tanto legato alla sua azione antistaminica (per altro modesta) ma a qualcos altro che non si è ancora scoperto. Si è visto che la sua azione è prevalentemente anti angiogenetica ed antiproliferativa ed inoltre aumenta l’immunità bloccando le metastasi. Si è visto soprattutto che la Cimetidina blocca l’azione della E-selectina impedendo l’adesione delle cellule tumorali nel sangue ai vasi sanguigni, impedisce in tal modo che si formino le metastasi. La ricerca è stata condotta dal Cancer Immunology Immunotherapyi quali hanno evidenziato che la cimetidina prolunga la sopravvivenza dei pazienti con neoplasia del colon retto: quello che vi sto dicendo lo traggo dal libro del Dott.Gianluca Pazzaglia “ Il Grande Libro delle Terapie Anticancro” e benchè i risultati siano ben documentati questa molecola non è stata neppure presa in considerazione dai Centri Oncologici. Pazzaglia si premunisce dicendo “ che benchè i risultati siano ben documentati occorrono ulteriori analisi per decrtetare l’efficienza della molecola come antitumorale””. Ed è comprensibile, benchè i risultati siano ben documentati sono stati condotti solo dal Cancer Immunology Immunotherapyi uno degli istituti più accreditati nella ricerca dei tumori. Poi si sono bloccati li, visto che non era conveniente per le Case Farmaceutiche spendere soldi in una molecola che costa poche frazioni di euro. Ed infatti nessuna Casa Farmaceutica ha sovvenzionato una ricerca sulla Cimetidina. Le ricerche vengono fatte sugli Anticorpi Monoclonali che vengono a coistare sul mercato migliaia di euro. Per il resto si preferisce proseguire con farmaci citotossici che non sono certo più efficaci della Cimetidina, visti i risultati. L’unica precauzione che si deve avere con la cimetidina sono alcune interazioni farmacologiche che può avere con la Carmustina che si usa nel tumore cerebrale. Per il resto è una molecola assolutamente tranquilla che stimola le difese immun itarie e nei tumori ha un azione antiangiogenetica ed antiproliferativa. Già queste proprietà dovrebbero collocarla sulle mensole di tutti i Centri Oncologici. Invece no, si preferisce usare farmaci che distruggono, oltre al tumore, fegato, reni, cuore e sistema nervoso. Poiché una molecola sola ha scarse possibilità di successo completo nei casi di tumore io mi chiedo l’importanza che potrebbe avere integrandola con altre molecole antitumorali naturali seguendo il mio protocollo. Pertanto intendo integrarla alla mia chemioterapia naturale, in particolare il Protocollo Coimbra per la vitamina D. Gerant dice che i dosaggi necessari per avere un azione antitumorale sono di 4000 UI/die, ma si può tranquillamente arrivare a 10000 Ui/die, il che significa 300.000 UI/mese come io ho proposto. Oltre alla Vit D secondo il Protocollo Coimbra è utile associare tutto il resto lo ripropongo: - Vit A il cui valore deve essere di 1200 ng/dl (Arovit 20 gocc x 20 giorni, poi continuare con 10 gocc sempre.- cimetidina cp 200 mg, due cp/die - il metilsulfonilmetano (MSM) pare abbia un azione eccezzionale nel potenziare l'azione della Vit D3 e della Vit A e così pure della Vit C, ed un azione eccezzionale nello stabilizzare le membrane cellulari, ne deriva un azione antitumorale potentissima; la dose in caso di tumore è di 3 gr al giorno, che corrispondono a 2 cucchiaini di polvere sfusa oppure a 6 cp da 500 mg da assumere preferibilmente durante i pasti. - Le brassicacee sono dei potenti antitumorali. Fra queste spicca in particolar modo il RAFANO RUSTICANO e la RAPA sia bianca (Brassica Rapa ) che la RAPA ROSSA o barbabietola rossa (Beta Vulgaris Rubra) e la Verza. La Rapa e la Verza hanno una potente azione antitumorale. Pare che tale azione sia dovuta a glicosidi solfocianici (sinalbina, gluconasturzina ecc), sia a gruppi S-H che hanno azione del tutto simile all’allicina. I glucosidi solfocianici sono comuni nelle crucifere ed hanno un azione apoptosica, cioè favoriscono la morte delle cellule tumorali. - L'Aglio con i suoi prodotti solforati naturali ha dimostrato di essere uno dei più potenti antitumorali in natura; i primi studi consistenti risalgono ai primi anni 60 e sono stati raccolti dal farmacologo Cattorini (oltre 100 studi); però l'aglio occorre mangiarlo crudo alla dose di 30 gr al giorno (diventa tossico solo sopra i 700 gr) - Curcuma longa; meglio i prodotti estratti con lecitina di soia e con pepe nero; un ottimo sistema per estrarre la curcumina è porre la polvere di curcuma in un vaso di vetro, coprire con alcool puro da liquori e lasciar riposare cinque giorni, in tal modo si estrae la curcumina; si assuma 1 cucchiaino di questa pasta mattina e sera in poca acqua; oppure prodotti già pronti con curcumina, es Miriva cp 3 al giorno.Numerosi studi hanno dimostrato l'efficacia della Curcuma in numerose forme tumorali. Un efficacia un po minore pare abbia lo Zenzero che è della stessa famiglia per la sua azione spiccatamente antiinfiammatoria; togliendo l'infiammazione al tumore gli togliamo l'umus per svilupparsi e per diffondersi. - Graviola polvere alla dose di 300 mg per tre volte/die; esistono ormai numerosi studi che ne dimostrano l'efficacia nei tumori. - Aglio e Cipolla a volontà sempre crudi, tagliuzzati in verdura fresca - Aloe estratto: due cucchiai/die; devo dire che ho avuto la personale esperienza di incontrare due pazienti oncologici che usavano solo Aloe; non avevano fatto chemioterapia per vari motivi (diabete, cardiopatia) eppure il tumore era regredito e pure le metastasi ed i Marker tumorali si erano normalizzati. - Te verde, contiene l'EGCG (gallato di epigallocatechina) che è un potentissimo anti angio-genetico (cioè impedisce ai vasi dei tumori di formarsi): più tazze di infuso/die in molta acqua da bere durante il giorno. - Ascorbato di potassio, 300 mg x 2/die: è la cura Pantellini; il potassio è uno ione endocellulare e basifica l'interno della cellula tumorale mandandola in apoptosi - Vit C anche 5-10 gr/die con molta acqua affinchè non si formino calcoli di ossalato - Magnesio: il magnesio può essere assunto anche come cloruro di magnesio; è la forma più naturale, quella che si trova nell'acqua del mare; un cucchiaino da caffè al giorno. - Zinco ossido 10 mg/die (si trova nell'IMMUNIFLOR cp, 1 cp/die.) - Il Selenio è già pronto in erboristeria o in farmacia in tavolette dosate, 1/die è un ottimo anti radicali liberi e quindi anche anti infiammatorio; agisce in sinergia con tutti gli altri anti infiammatori ed anti radicali liberi. -Succo di mirtillo purissimo; le antocianine si sono dimostrate antitumorali; da qui lo sforzo degli Istituti Oncologici di produrre i pomodori viola, non ancora sul mercato. Il succo di mirtillo puro si trova nelle erboristerie; se ne deve prendere mezzo bicchiere al giorno. - Mango: il Mango si è rivelato un antitumorale per la sua ricchezza di flavonoidi e di caroteni: si assuma 1 mango al giorno o 100 gr di succo purissimo. In mancanza del Mango si può anche utilizzare il frullato di carota. Pare che con la Doxiciclina si possa trattare non solo il linfomi, ma anche il glioblastoma, il cancro del seno, il cancro delle ovaie ed il cancro della prostata. "Il professor Lisanti ha lavorato con i colleghi dell’Albert Einstein College of Medicine di New York e dell’Kimmel Cancer Center di Philadelphia. Il team ha utilizzato cinque tipi di antibiotici – di cui uno utilizzato per trattare l’acne (doxiciclina) – su linee cellulari di otto diversi tipi di tumore e ha trovato che quattro di essi hanno sradicato le cellule staminali del cancro in ogni test. Questi comprendevano il glioblastoma, il più aggressivo dei tumori del cervello, la prostata, il seno e le ovaie, il pancreas e il cancro della pelle." La dose è di 100 mg/die per 10 giorni e poi continuare per un mese con 1 cp ogni 3 giorni (per l'azione anti anti infiammatoria che esercita). Per le forme tumorali sospette non si dovrebbe mai ricorrere all'asportazione ma tenerle in attenta osservazione; molto spesso forme infiammatorie (soprattutto a livello mammario) vengono considerate tumori di primo o di secondo grado; il fatto che certi linfonodi siano interessati infatti non significa che siano interessati dal tumore ma solo da un infiammazione. Questi falsi positivi troppo spesso vengono asportati (per sicurezza) ma creano un danno psicologico non indifferente alla donna; si deve aggingere inoltre che questi falsi positivi prima e dopo l'intervento vengono indirizzati alla chemioterapia con tutto quello che ne consegue (caduta dei capelli, danni d'organo ecc) Nell'alimentazione si devono eliminare le proteine animali, ad eccezione del pesce, e sostituirle con le proteine dei legumi, fagioli, lenticchie ceci. Un ottima cosa è mangiare a colazione un frullato di frutta (frutti vari e di stagione), a pranzo un insalata mista con rucola , insalatina, fagioli, tonno, salmone, olive snocciolate e condita con olio di oliva extra vergine, oppure pasta integrale seguita da verdura mista e da pesce, a cena un minestrone di verdura con molti fagioli e lenticchie. Si usi spesso anche aglio e cipolla. Fra i pasti, come spuntino, si può usare qualche frutto senza esagerare. E' buona cosa eliminare gli zuccheri semplici ( con qualche eccezione), gli alcolici e gli alimenti in barattolo. Si possono usare invece liberamente gli alimenti surgelati. Ad esempio, per i legumi, si possono cuocere all'inizio della settimana, fare delle porzioni da consumare durante la settimana. Per riscaldarli si può usare liberamente il forno a microonde. Lo stesso discorso vale per i minestroni di verdura. Si usi spesso la verza tagliata sottile e condita con olio e sale; meglio ancora se a questa si aggiunge un po di cipolla (tagliuzzata) o uno spicchio d'aglio. Per le bevande non si usino bevande troppo zuccherate (es CocaCola), meglio l'acqua fresca naturale. Per il caffè si usino pure due caffè al giorno purchè non si zuccheri troppo. Le spezie si possono usare liberamente, in particolare quelle aromatiche ( timo, origano, salvia, maggiorana) sono molto salutari. Si usa l'olio di oliva extra vergine in abbondanza perchè ha una spiccata azione anti-tumorale.. Poiché il Protoccolo è abbastanza complesso e praticamente impossibile da attuare in toto, vanno valutate caso per caso le piante medicinali più utili a seconda del tipo di tumore.
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