Cattive compagnie
È necessario evitare cattive compagnie. Per cattive compagnie non mi riferisco solo a gente cattiva, viziosa o distruttiva; di quelle si dovrebbe evitare la compagnia perché la loro influenza è velenosa e deprimente. Mi riferisco soprattutto alla compagnia di persone amorfe, di gente la cui anima è morta, sebbene il corpo sia vivo; di gente i cui pensieri e la cui conversazione sono banali; che chiacchiera anziché parlare, e che esprime opinioni a cliché invece di pensare. Ma non è sempre possibile evitare la compagnia di simili persone, e neppure necessario. Se non si reagisce nel modo scontato - vale a dire con cliché o banalità - ma direttamente e umanamente, spesso si scoprirà che tali persone muteranno il loro contegno, aiutate dalla sorpresa effettuata dallo shock dell'imprevisto.
E. Fromm
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