Yam Jicama Patata Messicana

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1 kg

14,89 €

18,61 € al kg

Origine: Messico

La patata messicana Yam Jicama è una tubero dai numerosi benefici: rafforza il sistema immunitario e riduce l'assorbimento di zuccheri. Può essere consumata cotta o cruda. Il sapore è dolce simile a quello delle mele, le radici sono mangiate crude, con sale, succo di lime, insaporite con peperoncino. La radice può anche essere cotta in zuppe, può essere fritta in alternativa alle patatine RECENSIONI VERIFICATE(10)

Patata messicana: proprietà, benefici, usi

Giunge nei nostri mercati ortofrutticoli la patata messicana, un tubero simile alle nostre patate anche se più vicino sotto alcuni aspetti alle varietà del ravanello. A differenza dei tuberi comuni nel nostro paese, il Pachyrhizus erosus, questo il suo nome botanico, è una specie rampicante invasiva che, nelle migliori condizioni climatiche, può raggiungere diversi metri di altezza e nascondere nel terreno radici del peso anche di venti chili.

Le patate Jicama hanno una grandezza che varia da 200 g a 2,5 kg circa, esternamente hanno una buccia di colore marrone chiaro e all'interno invece una crema bianca. Sono caratterizzate da un gusto dolciastro e leggero, racchiuso in una patata croccante.

Caratteristiche principali della patata Yam Jicama

• Nome scientifico: Pachyrhizus erosus
• Categoria: tubero
• Origine: America latina
• Grandezza: da 200 g a 2,5 kg circa
• Colore: buccia marrone chiaro e interno bianco
• Gusto: dolciastro e leggero
• Uso in cucina: fritte, bollite, crude, al forno
• Proprietà principali: rafforza il sistema immunitario, riduce l'assorbimento di zuccheri 

Proprietà e benefici

Perché scegliere la patata messicana

• Dona un senso di sazietà
• Regola l'intestino e la flora batterica
• Rafforza il sistema immunitario
• Potere anti-invecchiamento
• Rigenera i tessuti
• Protegge la vista

Questa radice nasconde al proprio interno numerose proprietà e qualità utili al nostro organismo che faremo a conoscere per sfruttarle al meglio. La composizione è principalmente d’acqua e sali minerali, quali il potassio, il ferro, il calcio, ma non mancano le proteine e le fibre, per non parlare dei carboidrati. La presenza di queste sostanze favorisce il nostro organismo da molteplici punti di vista. Ad esempio, le fibre aiutano la regolarità intestinale e l’eliminazione delle sostanze di scarto; la presenza d’acqua favorisce la diuresi, mentre gli antiossidanti e le vitamine, soprattutto quelle del gruppo B e la C, da un lato rafforzano il sistema immunitario e dall’altro contrastano i fenomeno legati all’invecchiamento cellulare.

L’effetto derivante dal consumo di questi vegetali si riconosce in particolare sulla pelle, sui tessuti, nella rigenerazione degli stessi ed anche nel potenziamento e protezione della vista.
E’ da tempo, infatti, che la scienza è tornata a valorizzare le qualità delle radici, più ricche in termini di proprietà rispetto alle foglie o ai fusti delle piante cui appartengono, al cui interno vengono a depositarsi e concentrarsi sostanze utili al nostro organismo. La yam jicama non fa eccezione e si rivela anch’essa un magazzino di elementi preziosi, alla stregua di altri ortaggi cui siamo già abituati.

Una delle doti nascosta dalla yam jicama è l’inulina, una sostanza in grado di ostacolare fino a rallentare l’assorbimento di carboidrati e zuccheri da parte delle cellule del sangue, offrendo l’opportunità di sentirsi soddisfatti e sazi dopo un pasto per un tempo più lungo senza soffrire dei morsi della fame. Questo fattore rende radici come questa uno strumento ideale da un duplice punto di vista: sia come supporto per coloro che affrontano una dieta e devono controllare il proprio peso, sia come nutriente ipocalorico da sostituire a prodotti meno salutari e più difficile da digerire.

La patata messicana rivela, inoltre, nei propri tessuti un elevato contenuto di magnesio e manganese, elementi considerati micro-nutrienti, capaci di regolarizzare il ciclo digestivo e proteggerne la flora batterica sana.

Valori nutrizionali e calorie della Jicama

Valori Nutrizionali - per 100g

Valore

Quantità

Calorie

38

Grassi

0,1 g

Colesterolo

0 mg

Sodio

4 mg

Potassio

150 mg

Carboidrati

9 g

Fibra alimentare

4,9 g

Proteine

0,72 g

Vitamina A

21 IU

Vitamina C

20,2 mg

Calcio

12 mg

Ferro

0,6 mg

Vitamina B6

0.042 mg

Vitamina B12

0 µg

Come possiamo vedere dalla tabella la Jicama è ricca di valori nutrizionali che apportano benefici all'intero organismo. In particolare è composta in gran parte di sali minerali: 150 g di potassio, 12 mg di calcio e 0,6 mg di ferro. 

Sono presenti anche fibre, che hanno il compito di regolare l'intestino, e vitamine del gruppo B e C, che combattono i radicali liberi. La patata messicana, inoltre, è un alimento povero di grassi con un quantitativo di lipidi pari a 0,1 g, ma con un buon contenuto di energia!

Controindicazioni

Fatta eccezione per le ordinarie intolleranze legate al consumo di determinati prodotti, cui dovremmo essere sempre a conoscenza, la patata messicana non presenta particolari controindicazioni, anzi è un alimento salutare. E’ chiaro che sia nell’ambito di una dieta che al momento di scegliere questo genere di prodotti “esotici”, è sempre opportuno lasciarsi consigliare, soprattutto per quanto riguarda le modalità di preparazione e conservazione, e non eccedere nel consumo.

Come usare le patate messicane

Porta in tavola il sapore del Messico!

Le modalità di preparazione della yam jicama sono molteplici e accessibili anche a chef meno esperti. Per cominciare, la si può sbucciare, fare a listarelle e poi friggerle in olio extravergine d’oliva. La si può stufare e servire in una minestra o bollire e ridurre in una purea da sostituire al purè classico di patate. 

La particolare preparazione di questo tubero lo vuole in ogni genere di insalata anche se molti preferiscono consumarlo crudo, magari accompagnandolo con salse agrodolci. Questa scelta deriva spesso dalla consapevolezza che il prodotto vegetale, una volta bollito, perde gran parte dei nutrienti, sebbene non in maniera tale da impedirne il consumo. Il basso apporto calorico poi è una chiave di volta per coloro che sono attenti alla linea e che hanno sposato queste opzioni “crudiste”.

Ricette vegetariane e crudiste con la patata messicana

La patata messicana è un sostituto più sano e squisito della classica patata per molte ricette. Può essere consumata come ottimo snack o come contorno, ma può anche essere l'ingrediente principale di veri e propri pasti. La Jicama è il tubero ideale per regimi alimentari vegetariani e crudisti. Ecco alcune ricette facili e veloci, ma soprattutto sane, a base di patata messicana!

Ricetta crudista: Patatine di Jicama con pomodorini secchi

• Difficoltà: bassa
• Tempo di preparazione: 30 minuti
• Dosi per: 1 persona

Ingredienti:

• 1 patata messicana grande
• 3 cucchiai di olio d'oliva
• 1 cucchiaio di succo di limone
• Sale q.b.
• Pomodorini secchi

Procedimento: Pelare la patata messicana e tagliarla a striscioline larghe circa 1 cm. Mettere a marinare le patatine con olio, limone e sale per circa 30 minuti. Servire con pomodorini secchi per rendere il tutto ancora più gustoso.

Contorno vegetariano: Purè di patate messicane

• Difficoltà: bassa
• Tempo di preparazione: 15 minuti
• Dosi per: 1 persona

Ingredienti:

• 1 patata messicana
• Sale q.b.
• Aglio
• Panna

Procedimento: Per un ottimo sostituto del classico purè di patate, sbucciate la patata Jicama e tagliatela a cubetti. Bollite con acqua, un pizzico di sale e uno spicchio d'aglio. Una volta tenera scolate e schiacciate il composto con lo schiacciapatate. Infine aggiungete un po' di panna e mescolate finché non si ottiene una purea chiara e spumosa.

Contorno crudista e vegan: Insalata di Jicama e Ananas

• Difficoltà: bassa
• Tempo di preparazione: 10 minuti
• Dosi per: 1 persona

Ingredienti: 

• Lattuga
• 1 messicana
• 2 fette di ananas
• Succo di lime
• 1 peperoncino
• Sale q.b.

Procedimento: Tagliare a striscioline la patata Jicama dopo averla pelata. Tagliare anche l'ananas a fettine. Togliere i semi del peperoncino e tritarlo dopo di che aggiungere i nostri ingredienti all'insalata. Aggiungere un po' di succo di lime e sale e mescolare bene il tutto. Ecco pronta una gustosa insalata fresca!

Origine e coltivazione

La patata messicana non è stata scoperta di recente, ma insieme ad altri tuberi era tra le pietanze principali delle popolazioni residenti nell’America latina, quali gli Incas e gli Aztechi. Queste popolazioni, tutt’altro che primitive, avevano intuito le potenzialità nutritive di queste radici che lasciavano a gelare durante la notte, per poi esporle al calore del sole e manipolarle, schiacciarle, in modo che disperdessero i liquidi in esse contenute. Una volta liberate dai liquidi, le si lasciava essiccare in magazzini di fortuna, dove le radici rimanevano incontaminate per tempi incredibilmente lunghi. Con il tempo e lo sviluppo dell’agricoltura, i nativi hanno sviluppato tecniche di sfruttamento massivo di questo genere di prodotti, la cui coltivazione è tutt’altro che semplice.

La patata messicana Yam Jicama si è diffusa in Centro America, Cina e Sud-est asiatico (Filippine, Indonesia).

Scopri dove viene coltivata la patata messicana nel mondo!

Le condizioni ottimali per la crescita dei rizomi sono molto variabili, dipendendo il successo del raccolto dalla qualità del terreno, ma anche dalle condizioni climatiche. I tuberi, infatti, necessitano di una continua presenza d’acqua che allo stesso tempo, se eccessiva, può infettarli con muffe e parassiti per i quali non hanno difese. Da un altro lato, è necessario che il terreno, seppur non ottimale, sia ricco di nutrienti e oligo-elementi che ne permettano lo sviluppo e siano assorbiti dal tubero in modo che poi risulti ricco sotto il profilo nutritivo.  

A differenza della patata classica, sempre importata dall’America, anche se dalle regioni settentrionali, la patata messicana è una varietà rampicante e potenzialmente infestante. Questo significa che non la si può coltivare facilmente in casa e la si deve monitorare costantemente, in modo che da un lato non intacchi le altre piante e dall’altro non disperda le sostanze nella creazione di un fusto troppo alto ricco di foglie e parti inutili per l’uso alimentare.

Bisognerà predisporre un terreno idoneo, con un valore medio di acidità, effettuare dei canali di scolo eventualmente per l’acqua in eccesso, una semina ad una distanza di non meno di trenta centimetri. Anche la crescita può variare a seconda delle condizioni climatiche e si potrà effettuare il raccolto quando la radice avrà raggiunto la dimensione preferita. La patata messicana ha bisogno anche di sole, una componente tipica delle regioni da cui proviene.

Curiosità sulla patata messicana

Lo sapevi che...

• La patata messicana, a causa dei tantissimi paesi in cui viene utilizzata, è conosciuta con nomi diversi: in spagnolo è detta nabo mexicano, in inglese è conosciuta come mexican yam bean, nelle Filippine si chiama rapa messicana, mentre il nome thailandese è มันแกว.
• Della patata messicana è commestibile soltanto la radice. La pianta infatti ha delle tossine velenose al suo interno per proteggersi dagli animali. 
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• https://www.fruttaweb.com/spezie-tuberi-e-radici/415-yam-jicama-patata-messicana.html