IL MAGNESIO IL MINERALE DEI MIRACOLI
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Se dovessimo considerare le reazioni enzimatiche che regola non esiteremmo a considerarlo il metallo
importante del corpo umano. Certamente altri metalli sono importanti, anzi, direi fondamentali perchè se manca uno di essi non sarebbe possibile la vita, però nessun altro metallo od oligoelemento è alla base di oltre 300 reazioni enzimatiche. Si direbbe che la VITA abbia preso come base, oltre ai quattro elementi fondamentali(idrogeno, ossigeno, carbonio ed azoto) anche il magnesio. Nonostante le oltre 300 razioni enzimatiche che regola, la quantità di questo metallo nel corpo è abbastanza modesta, solo 30 grammi di media, mentre ad esempio il calcio, che regola poche reazioni enzimatiche si trova nell'organismo in quantità assai maggiore perchè va a costruire lo scheletro. Ma anche nello scheletro il magnesio gioca un ruolo fondamentale, in quanto permette al calcio, tramite numerose razioni enzimatiche di fissarsi nello scheletro. Inoltre il magnesio entra nello scheletro anche in modo diretto come costituente effettivo sotto forma di fosfato di magnesio. La sua carenza è una delle principali cause di osteoporosi. Una delle sue funzioni fondamentali è inoltre quella di regolare , insieme al sodio, il potenziale di membrana delle cellule, il magnesio come ione endocellulare, il sodio come ione esocellulare. L'equilibrio di questi due ioni è di fondamentale importanza in quanto se viene a mancare l'uno o l'altro si creano gravi squilibri nel potenziale di membrana con conseguente perdita dei RECETTORI G DI MEMBRANA. Il magnesio è abbastanza facile che subisca delle carenze a differenza del sodio che molto spesso è usato in eccesso. La maggior percentuale del magnesio (60% circa) è localizzato nello scheletro. Il restante 36% del magnesio è localizzato a livello endocellulare dove regola appunto, oltre 300 reazioni enzimatiche, e solo il 4% si trova a livello esocellulare e nel plasma. La concentrazione plasmatica è inaffidabile, in quanto non rispecchia fedelmente il magnesio endocellulare. Il magnesio inoltre è fondamentale perchè regola l'ingresso endocellulare di numerosi ioni che hanno pure un importanza fondamentale. Un esempio è quello del potassio: senza magnesio non potrebbe entrare nella cellula. Una volta che il magnesio è entrato nello scheletro va a costituire la matrice dura dello scheletro ed è difficilmente mobilizzabile, per cui se c’è uno scarso introito alimentare non possiamo contare sul magnesio scheletrico, ma la cellula va inevitabilmente incontro a gravi squilibri. Dopo queste considerazioni possiamo prendere in considerazioni le numerose proprietà del magnesio sui vari organi.
Effetti sulle ossa. Il magnesio previene gli stati di osteoporosi aiutando le ossa a fissare calcio e fosforo e intervenendo sugli osteoblasti, cellule specializzate nella costruzione di tessuto osseo. Inoltre contrasta la formazione di depositi calcarei a livello delle articolazioni prevenendo i fenomeni di artrite. Importante anche nel mantenimento dell’apparato dentale per l’effetto sulla fissazione del calcio. Il ruolo del magnesio nella fissazione del calcio è dovuto alla proprietà che ha tale minerale nell’equilibrare l’attività dell’enzima chiamato transglutaminasi. Il magnesio, oltre a svolgere un ruolo di controllo è anche in grado di riparare i danni causati da un’iperattivazione della transglutaminasi.
Effetti sul SNC Il magnesio ha un’azione efficace contro il nervosismo e gli stati d’ansia e per questo è indicato nel trattamento di depressione, impotenza non legata a cause organiche e situazioni in cui si verificano ipocondria, attacchi di panico o paura eccessiva. I benefici del magnesio in queste situazioni sono dovuti al fatto che un aumento degli stati di ansia o di stress provoca un maggior consumo di magnesio. Di conseguenza se non si assume magnesio quando ci si sente stressati o ansiosi si rischia di andare incontro a carenza di questo minerale.
Effetti sull’apparato gastrointestinale. L’assunzione di magnesio regola i processi digestivi e interviene regolando l’intestino sia in caso di stipsi che in caso di diarrea. Ha effetti positivi anche in caso di colite cronica e spasmi digestivi, perchè il magnesio agisce sulla muscolatura della parete intestinale alleviando gli stati infiammatori e riportando il pH ai valori intestinali di alcalinità. Il lieve effetto lassativo aiuta inoltre a mantenere l’intestino pulito. Inoltre uno studio ha evidenziato che il magnesio a livello intestinale favorisce lo sviluppo del Bifidobacterium Bifidum che ostacola i Clostridi ed i Coli, ciè favorisce una flora probiotica.
Effetti su condizioni legate allo stress: Il magnesio interviene sul sistema nervoso calmando lo stato di eccitabilità dei nervi. Ne derivano una distensione generale e un sollievo dai problemi fisici legati allo stress come mal di testa, colon irritabile, aumento del battito cardiaco, dolori allo stomaco e tensione muscolare.
Effetti sul sistema muscolare. La giusta dose di magnesio nell’organismo previene l’insorgere di crampi muscolari, stanchezza, e contratture neuromuscolari. Riduce anche i fenomeni di iper eccitabilità in quanto agisce anche a livello dei neuroni del sistema nervoso che controllano il sistema muscolare, i moto neuroni, regolando il flusso ionico a livello della membrana.
Effetti sulla metabolismo .Oltre a questi effetti benefici comprovati il magnesio sembra giochi un ruolo anche nella regolazione del metabolismo, viene infatti utilizzato nel trattamento dell’obesità, quindi non fa ingrassare ed è addirittura utilizzato come coadiuvante per dimagrire. Come detto, infatti, esso ha un’azione distensiva sul sistema nervoso e quindi evita l’assimilazione di cibo dovuta allo stress, ed inoltre diminuisce i livelli di trigliceridi nel sangue e mantiene alti quelli del colesterolo buono HDL. Inoltre recenti studi lo vedono implicato nella regolazione del glucosio per la sua attività di cofattore enzimatico.
Effetto sul colesterolo e sui trigliceridi: il magnesio riduce mediamente il colesterolo del 20% agendo su una catena enzimatica che è alla base della produzione del colesterolo. Inoltre riduce del 30% i trigliceridi (cosa che le statine non fanno). Però mentre sul colesterolo ha un azione regolatrice e lo abbassa quando è alto e cioè sopra i 240 mg/dl mentre non ha nessuna azione se è basso (sotto i 190 mg/dl), sui trigliceridi al contrario l’azione riducente è costante, qualsiasi sia il loro valore.
Recenti studi hanno anche visto l’importanza del magnesio, associato ad alcune vitamine, sulla preservazione dell’udito nei fenomeni di sordità traumatica e sulla preservazione dei nervi dell’orecchio interno.
Effetti sulla pelle. Il magnesio ha un effetto purificante sulla pelle e per questo motivo viene impiegato nei trattamenti dell’acne per la sua azione antibiotica diretta.. Per risolvere l’acne si utilizano 3 gr di magnesio/die. Il magnesio è antibiotico, antibatterico ed anti infiammatorio naturale e quindi molto efficace contro l’acne, i benefici sono evidenti dato che i brufoli sono causati da infiammazioni cutanee provocate da batteri.
Azione antibiotica diretta sistemica. Infatti solo se è presente il magnesio la Vit D è in grado di produrre attraverso i T-Linfociti le CATELICIDINE specifiche per batteri, virus e miceti. Queste sono degli anticorpi complessi che agiscono in maniera estremamente selettiva contro l’agente patogeno sgretolandone la membrana.
Azione anti infiammatoria. Il magnesio agisce come antinfiammatorio in tutti gli stati infiammatori, il meccanismo è complesso dal momento che regola 300 reazioni enzimatiche. L’assunzione di 2 gr di magnesio al giorno riporta a valori normali i parametri dell’infiammazione, PCR e VES, se alterati.
Azione sul sistema cardio-vascolare. Si potrebbe dire che il magnesio associato alla Vit D3 è il miglior anti aterosclerotico che esista, determina un abbassamento del colesterolo, dei trigliceridi e dell’omocisteina ed impedisce che si formi la placca ateromasica. Ha anche un azione antiaggregante piastrinica. Inoltre è il fattore fondamentale per la contrazione del muscolo cardiaco, un suo aumento determina un rallentamento del battito per un aumento dell’ossigenazione.
Effetti sul ciclo di Krebs. Il magnesio attiva tutta l’attività mitocondriale ed il trasporto dell’ossigeno, determina in tal modo una maggior ossigenazione della cellula. Una sua carenza determina ipossia a livello cellulare, ed una sua grave carenza determina la morte cellulare per un impossibilità della cellula di utilizzare l’ossigeno.
Qp. Il magnesio è il miglior antitumorale esistente in natura, e questo è dovuto alla sua azione di ossigenazione cellulare ed alla sua regolazione di oltre 300 reazioni enzimatiche. In sua presenza la cellula non degenera in cellula tumorale, mentre una carenza di magnesio, per l’ipossia che si determina e per l’alterazione di tutto il patrimonio enzimatico la fa degenerare in cellula neoplastica. Il magnesio non ha solo un azione preventiva ma anche curativa dei tumori, in quanto va ad attivare nelle cellule tumorali il ciclo dell’ossigenazione, ovvero i mitocondri che erano stati spenti e messi in disparte.
Il magnesio perché operi correttamente ha bisogno di una certa quantità di Vit D. Infatti pure questa entra nella maggior parte delle reazioni enzimatiche del magnesio. Si potrebbe dire che un alta quantità di magnesio comporta una minor necessità di Vit D, mentre una bassa quantità comporta un alta quantità di Vit D. Il livello che normalmente si considera di Vit D fra 30 e 100 ng/ml è strettamente dipendente dalla quantità di magnesio nella cellula.
Il magnesio è il minerale meno tossico in assoluto ed anche alte quantità generalmente non comportano effetti tossici anche per via iniettiva. Se somministrato per via iniettiva può determinare un effetto sedativo che può essere utilizzato nei fasi di pre-anestesia, ma anche per via iniettiva non disturba mai i reni per il suo basso peso atomico. Infatti è il minerale che meglio viene eliminato anche nelle insufficienze renali abbastanza avanzate, anche se in questi casi si consiglia di darlo in dosi modeste e di monitorare il suo valore ematico. Se dato per bocca invece l’assorbimento è condizionato dalla Vit D, una giusta quantità di questa determina un alto assorbimento del magnesio mentre un basso valore di Vit D (es 10 ng/ml) determina un basso assorbimento del magnesio. E’ quindi sempre fondamentale assumerlo quando i livelli di Vit D sono nel Range terapeutico..
Esistono tre Sali di magnesio che io consiglio:
Il citrato di magnesio, generalmente ben assimilabile, se ne utilizzano 1-2 cucchiaini prima di andare a letto( favorisce anche il sonno).
Il pidolato di magnesio: è il sale di magnesio meglio assimilabile in assoluto, si trova già pronto in Farmacia in bustine predosate, generalmente una bustina corrisponde ad una dose giornaliera.
Il cloruro di magnesio: sarebbe il magnesio che si estrae dall’acqua di mare, ma dato il suo sapore eccessivamente amaro, ed il suo effetto lassativo, generalmente viene assunto meno degli altri due sali sopra elencati;un buon sistema per assumerlo è diluirlo in molta acqua, ad esempio 1 cucchiaino in 1 litro e mezzo di acqua da bere un po alla volta durante il giorno: in tal modo il sapore amaro quasi neppure si percepisce.
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