L-Carnitina e Acetil-L-Carnitina. L’aminoacido per bruciare grassi, aumentare energia e rigenerare i nervi
L-Carnitina e Acetil-L-Carnitina sono degli integratori naturali che possono bruciare i grassi, aumentare l’energia, migliorare il recupero da attività fisica, aumentare la chiarezza mentale, focus, umore e contrastare disturbi al cuore e cervello.
La carnitina è un amminoacido presente in quasi tutte le cellule del corpo. Ha un ruolo cruciale nella produzione di energia trasportando gli acidi grassi nei mitocondri delle cellule. I mitocondri sono le “centrali elettriche” delle cellule, e bruciano questi grassi per creare energia vitale. In parole semplici: la carnitina aiuta a trasformare il grasso corporeo in energia.
La carnitina è uno degli integratori naturali più usati per perdere peso e dagli sportivi per potenziare le prestazioni fisiche, accelerare il recupero e bruciare grasso corporeo così da ottimizzare il “body shaping” ovvero migliorare l’estetica del proprio corpo.
Carnitina è un nome generico per una varietà di composti come L-carnitina, acetil-L-carnitina e propionil-L-carnitina. I tre sono chimicamente simili e alcuni dei loro benefici si sovrappongono. Tuttavia, hanno alcuni meccanismi distinti di azione e usi.
- L-carnitina è usata per aumentare bruciare i grassi, aumentare i livelli di energia e migliorare le prestazioni fisiche
- Acetil-L-carnitina viene generalmente utilizzata per migliorare la salute dei nervi (cellule nervose), le prestazioni mentali (capacità cognitive e focus) e l’umore
- Propionil-L-carnitina viene utilizzata per aumentare la circolazione come nel caso della malattia vascolare periferica e ipertensione
Gli scienziati ritengono che tutte le forme di carnitina svolgano un ruolo vitale nella produzione di energia. Nel corpo la carnitina è prodotta dal fegato e dai reni e immagazzinata nei muscoli, nel cervello e nel tessuto cardiaco: tutti tessuti che usano tutti gli acidi grassi per la produzione di energia.
La carnitina è anche in grado di eliminare i composti tossici dai mitocondri, le centrali di produzione di energia nelle cellule, prevenendone l’accumulo.
Cibi ricchi di carnitina
Il corpo produce la carnitina a partire dagli aminoacidi lisina e metionina e ha bisogno di vitamina C in questo processo.
La carnitina nel cibo è presente principalmente nella carne di manzo, pecora e agnello. In misura molto ridotta in tutti gli altri cibi.
Circa il 25% del fabbisogno giornaliero di carnitina è sintetizzato da fegato e reni. Il rimanente 75% è assunto con la dieta.
Per questo motivo è stato osservato (1, 2) che i livelli di L-carnitina sono spesso più bassi nei vegetariani e nei vegani, poiché limitano o evitano i prodotti animali.
Anche gli anziani possono trarre beneficio dagli integratori di L-carnitina. La ricerca mostra che i livelli di L-carnitina tendono a diminuire con l’età. In uno studio, 2 grammi di L-carnitina hanno ridotto l’affaticamento e aumentato la funzione muscolare negli anziani. Altre ricerche rivelano che l’acetil-L-carnitina può anche aiutare a migliorare la salute del cervello e funzionare con l’età.
L-Carnitina. Benefici
In questo articolo tratteremo parallelamente i benefici dimostrati delle due principali forme di carnitina in commercio che sono la l-carnitina e l’acetil-l-carnitina.
1. Brucia grassi. La carnitina favorisce il trasporto degli acidi grassi nelle cellule per essere bruciati e convertiti in energia, quindi può aumentare la capacità di bruciare i grassi e perdere peso. Secondo una review degli studi clinici, la L-carnitina può ridurre il peso e diminuire l’indice di massa corporea rispetto al gruppo di controllo sia in adulti non obesi che obesi. In un altro studio su donne in sovrappeso con diagnosi di sindrome dell’ovaio policistico, gli integratori di carnitina hanno ridotto peso, indice di massa corporea, girovita e circonferenza dei fianchi. Come vediamo fra poco nelle testimonianze, molte persone hanno perso anche una decina di chili grazie a questo integratore abbinato ad una dieta bilanciata e attività fisica. Infatti secondo alcuni studiosi l’azione brucia grassi è notevolmente aumentata se ci si allena almeno 40-45 minuti al giorno in concomitanza con l’assunzione di l-carnitina. Tuttavia non ci sono ancora studi conclusivi in merito e alcuni risultati sono incoerenti.
2. Aumento energia. Poiché la carnitina favorisce la produzione di energia nei mitocondri, le centrali energetiche delle cellule, chi assume questo integratore nota un netto aumento della vitalità. Questo miglioramento dell’energia disponibile è usato dagli sportivi e durante le sessioni di allenamento per migliorare il peso forma e ottimizzare i risultati atletici.
3. Miglioramento prestazioni fisiche. Molti sportivi saranno sicuramente felici di sapere che è stato dimostrato il ruolo della L-carnitina nel favorire la rigenerazione dopo l’allenamento, che si sommano all’aumento di energia. Uno studio afferma che: “Studi condotti su atleti hanno dimostrato che l’integrazione di carnitina può favorire le prestazioni fisiche. Come riportato nella maggior parte degli studi, un aumento del consumo massimo di ossigeno e un abbassamento del quoziente respiratorio indicano che la carnitina alimentare ha il potenziale per stimolare il metabolismo lipidico. È stato anche dimostrato che il trattamento con l-carnitina induce una significativa riduzione post-esercizio del lattato plasmatico, che si forma e viene usato continuamente in condizioni completamente aerobiche. I dati provenienti da studi preliminari hanno indicato che l’integrazione di l-carnitina può attenuare gli effetti deleteri dell’allenamento ipossico e accelerare il recupero dallo stress da esercizio.” Un altro studio suggerisce che gli allenamenti massimali in atleti allenati sia collegato a livelli ematici inferiori di L-carnitina e che la sua assunzione risulti in un aumento dei livelli ematici di carnitina nell’allenamento. Uno studio ha monitorato gli atleti nell’esecuzione di un allenamento intenso di 3 settimane composto da squat da parte di soggetti maschili. I membri del gruppo che assumevano giornalmente la L-carnitina hanno presentato fino al 45% di microstrappi in meno nei muscoli delle gambe rispetto al gruppo di controllo placebo. Ulteriori studi che coinvolgono un maggior numero di atleti sono necessari per determinare gli effetti sulle prestazioni atletiche e chiarire alcuni risultati incoerenti.
4. Malattie renali. La dialisi riduce i livelli di carnitina nelle persone con malattia renale allo stadio terminale. La FDA ha approvato la L-carnitina per via endovenosa (per via endovenosa) per il trattamento e la prevenzione della carenza di L-carnitina in questi pazienti. La migliore alternativa all’endovena è la forma liposomiale assunta oralmente.
5. Malattie cardiache. La l-carnitina può ridurre, secondo alcuni studi (1, 2) la frequenza del dolore toracico (angina) nelle persone con angina (tipo microvascolare). L’assunzione di L-carnitina per via orale o endovenosa sembra migliorare i sintomi e aumentare la capacità di esercizio in persone con insufficienza cardiaca. Uno studio suggerisce che una combinazione di l-carnitina con coenzima Q10 può anche migliorare i sintomi di insufficienza cardiaca. In uno studio di 3 anni su pazienti con insufficienza cardiaca, l’assunzione di L-carnitina aumenta i tassi di sopravvivenza rispetto al placebo.
6. Fertilità maschile. Diversi studi clinici (1, 2, 3) suggerisce che la L-carnitina aumenta il numero di spermatozoi e la motilità degli spermatozoi negli uomini con infertilità. Alcuni ricercatori hanno suggerito che la quantità di carnitina nello sperma è direttamente correlata al numero di spermatozoi e alla mobilità. La carnitina sembra fornire più energia alle cellule spermatiche e può ridurre la morte cellulare nei testicoli, secondo i risultati preliminari. Uno studio su 100 uomini sterili ha rivelato che l’assunzione di integratori di carnitina ha aumentato la motilità degli spermatozoi. Gli uomini sterili con vene varicose nello scroto (varicocele) in uno studio hanno assunto carnitina per 6 mesi (250 mg, 4 volte al giorno): i risultati hanno mostrato un aumento del numero di spermatozoi, della mobilità e della concentrazione.
7. Ipertiroidismo. Alcune evidenze cliniche suggeriscono che la l-carnitina può migliorare i sintomi dell’ipertiroidismo come battito cardiaco accelerato o martellante, nervosismo e debolezza. In uno studio randomizzato, 2 e 4 grammi al giorno di L-carnitina hanno invertito i sintomi dell’ipertiroidismo.
8. Sindrome ovaio policistico (PCOS). La ricerca clinica suggerisce che l’aggiunta ai farmaci per PCOS di L-carnitina dal terzo giorno del ciclo fino al giorno del test di gravidanza aumenta i tassi di ovulazione e gravidanza rispetto al placebo.
Acetil-L-Carnitina. Benefici e Differenze con la L-carnitina
L’acetil L-carnitina (nota anche come ALCAR) combina la forma biologicamente attiva della L-carnitina con i gruppi acetilici. I gruppi acetilici consentono alla L-Carnitina di attraversare la barriera emato-encefalica.
L’acetil L-carnitina può svolgere anche le funzioni della L-carnitina a cui si somma la capacità unica di attraversare la barriera emato-encefalica per supportare l’energia e la funzione del cervello. La barriera emato-encefalica è un meccanismo protettivo che impedisce ai patogeni o alle tossine di passare attraverso la membrana endoteliale. Sebbene sia altamente selettiva, spesso blocca il passaggio di molecole e composti endogeni. L’acetil-L-carnitina è in grado di superare questa barriera e svolgere un’azione benefica nel cervello.
1. Aumenta l’energia mentale. L’acetil L-carnitina può attraversare la barriera emato-encefalica, dandogli accesso alla densa raccolta di mitocondri nel cervello, nonché ai mitocondri nel resto del corpo. Questo spiega perché è così popolare come un integratore nootropico (ovvero in grado di far funzionare meglio il tuo cervello). La carnitina abbiamo visto che favorisce la produzione di energia nei mitocondri, e quando questo accade nel cervello osserviamo maggiore energia mentale. Questo si manifesta come maggiore chiarezza e migliore capacità di pensiero, come anche le testimonianze riportano (riportate qui sotto). E’ stato dimostrato che gli uomini e le donne più anziani che hanno assunto acetil L-carnitina quotidianamente hanno visto un significativo aumento dei loro livelli di energia fisica e mentale, nonché una migliore capacità cognitiva generale.
2. Migliora l’umore. Una revisione degli studi controllati con placebo sull’acetil-L-carnitina nell’umore depresso ha mostrato che l’acetil-L-carnitina era più efficace di un placebo per l’umore moderatamente depresso ed era altrettanto efficace e aveva meno effetti collaterali rispetto agli antidepressivi fluoxetina (Prozac) e amisulpride (Solian). Una dose tipica di acetil-L-carnitina usata negli studi pereffetti antidepressivi è di 500 mg quattro volte al giorno per un totale di 2 g / giorno.
3. Aumenta il focus. E’ stato osservato (1, 2) che l’acetil-L-carnitina migliora l’attenzione, sia nei bambini con ADHD che negli adulti che soffrono di affaticamento mentale.
4. Migliora le funzioni cognitive. Le persone con bassi livelli di carnitina osservano una forte riduzione della funzione cerebrale. L’assunzione di acetil L-carnitina migliora la funzione cerebrale. In uno studio del 2010, otto partecipanti su 14 hanno invertito la diagnosi di demenza e sono tornati alle loro capacità cognitive complete dopo aver assunto acetil L-carnitina quotidianamente. I soggetti più giovani che manifestano demenza a esordio precoce (cioè presenile) possono beneficiare della supplementazione con acetil-L-carnitina più degli individui più anziani.
5. Rigenera i nervi e dolore cronico. È stata riportata l’efficacia terapeutica del trattamento con la carnitina nei bambini affetti da alcuni errori congeniti del metabolismo. Numerosi studi clinici e casi di studio hanno riportato l’efficacia dell’acetil L-carnitina per la neuroprotezione in condizioni che portano a lesioni del sistema nervoso centrale o periferico negli adulti. Sebbene relativamente pochi studi abbiano determinato l’efficacia dell’acetil-L-carnitina per la neuroprotezione nei modelli di danno cerebrale nello sviluppo, i risultati di questi studi sono promettenti. Come riportato da uno studio: “Un’efficace neuroprotezione comporta l’attenuazione dell’infiammazione, la prevenzione del fallimento energetico, la prevenzione del danno ossidativo alle principali proteine cellulari e mitocondriali e il mantenimento delle funzioni neuronali e gliali e delle capacità biosintetiche. Sebbene la L-carnitina soddisfi alcuni di questi requisiti, l’acetil-L-carnitina soddisfa questi requisiti e ha anche la capacità aggiuntiva di fornire un acetil-CoA che può essere ossidato per energia, usato come precursore dell’acetilcolina o incorporato nel glutammato, glutammina , GABA e nei lipidi per mielinizzazione e crescita cellulare. […] Studi preclinici che hanno utilizzato numerosi modelli di danno cerebrale cronico e / o acuto hanno dimostrato che gli animali trattati con acetil L-carnitina avevano migliorato il metabolismo energetico e la respirazione mitocondriale. La capacità dell’acetil L-carnitina di aumentare il fattore di crescita nervosa [BDNF] e migliorare l’attività colinergica può essere particolarmente importante per la neuroprotezione nello sviluppo del cervello.” Uno studio pilota su 21 pazienti oncologici ha osservato che la combinazione di acetil L-carnitina con mio-inositolo e acido-alfa-lipoico ha ridotto la sensazione di rigidità e affaticamento, la depressione e migliorato la salute e vitalità in generale.
Carnitina. Effetti Collaterali
In generale, gli effetti avversi dell’assunzione di Carnitina orale o endovenosa sono lievi e rari. È stato riportato che può causare:
- Mal di stomaco
- Nausea
- Vomito
- Mal di testa
- Bocca asciutta
- Irrequietezza
- Odore di pesce dal corpo
Carnitina. Controindicazioni
La somministrazione di carnitina è controindicata nei soggetti che soffrono di epilessia in quanto interferisce con i farmaci antiepilettici (acido valproico). L’uso di L-Carnitina dovrebbe essere supervisionato dal medico in caso di patologie vascolari, neurologiche e psichiatriche.
Le donne in gravidanza dovrebbero evitare l’assunzione di carnitina perché non sono stati fatti studi e quindi non è stata valutata la sicurezza in questa fase. Consultare sempre il proprio medico prima dell’assunzione di integratori.
Carnitina. Dosaggio
- L-carnitina. Le dosi variano da 1.000 a 4.000 mg al giorno. Metà dose 90 minuti prima dell’esercizio (per aumentare la resistenza muscolare e l’effetto brucia grassi) e metà dopo l’esercizio (per accelerare il recupero). In assenza di allenamento assumere a colazione e a pranzo. Ci sono evidenze contrastanti se è meglio assumerla a stomaco vuoto o insieme al cibo, ci sarebbero delle ragioni per fare in entrambi i modi e non ci sono ancora linee guida definitive.
- Acetil-L-carnitina. Le dosi variano da 600 a 2.500 mg al giorno. Metà dose al mattino a stomaco vuoto e metà al pomeriggio. Meglio a stomaco vuoto.
Alcuni studi hanno monitorato l’assunzione continuativa di Carnitina fino a 6 mesi senza effetti collaterali gravi.
L-Carnitina. Quale acquistare
Uno dei migliori integratori di L-Carnitina in commercio è questo della GoodHealthNaturally, azienda britannica di integratori di qualità eccellente, tra i miei preferiti. Hanno sviluppato una forma che combina nel dosaggio giornaliero anche il coenzima Q10 che abbiamo visto essere fondamentale per la produzione di energia, per proteggere il cuore e ridurre gli effetti collaterali delle statine. Non contiene additivi, aromi e rimpitivi dannosi come invece negli integratori economici in circolazione.
In 2 capsule al giorno fornisce 1000mg di L-carnitina e 100mg di Q10 ad alto assorbimento. Puoi acquistarla online cliccando qui o sul banner qui sotto.
Acetil-L-Carnitina. Quale acquistare
Il migliore integratore di acetil-l-carnitina è nella forma liposomiale ad altissimo assorbimento (secondo alcune ricerche paragonabile all’endovena) è quello sviluppato da Altrient (famosa per la vitamina C liposomiale). Questa forma di acetil-l-carnitina liposomiale è biodisponibile quasi al 100%. Questo è ciò che rende Altrient Acetil L-Carnitina così efficace, poiché quasi tutto il contenuto di ogni bustina entra nel sistema. Mentre normalmente solo una percentuale di ogni integratore viene assorbita dal sistema. Quindi il costo più elevato è dovuto alla tecnologia brevettata di incapsulamento in liposomi che garantisce una straordinaria efficacia dovuta ad un eccezionale assorbimento nel corpo. Gli integratori liposomiale sono per questo usati spesso come alternative alle punture di endovena nei pazienti ad esempio di vitamina C, glutatione e carnitina.
Carenza di carnitina
La carenza di carnitina si può manifestare nelle seguenti situazioni che possiamo considerare cause:
- disturbi genetici (ereditaria in cui avviene la perdita di carnitina a partire dai tubuli renali)
- dieta vegana
- malassorbimento intestinale
- deficit enzimatici
- malattia al fegato
- malattia ai reni
- eccessiva perdita di carnitiva dovuta a prolungata diuresi, diarrea o in caso di emodialisi
- angina (dolore toracico
- claudicatio intermittens (crampo muscolare tipicamente al polpaccio dovuto a malattia arteriosa occlusiva periferica)
I sintomi e segni di carenza di carnitina possono essere molto diversi e di diversa gravità:
- disturbi epatici (epatomegalia, grave insufficienza epatica e steatosi epatica)
- disturbi cardiaci (cardiomegalia, cardiomiopatia, alterazioni del ritmo cardiaco)
- disturbi al sistema nervoso
- debolezza muscolare
- necrosi muscolare
- mioglobinuria
- miopatia da accumulo di lipidi
- ipoglicemia
- iperammoniemia con dolore muscolare
- affaticamento, confusione
- bambini sottopeso e prematuri
Chi manifesta una carenza di carnitina dovuta alle varie cause possibili, può quindi necessitare dell’assunzione di carnitina come integratore su consiglio del proprio medico.
La FDA (l’Agenzia americana per gli alimenti e i medicinali) ha infatti approvato l’uso della L-carnitina (per via orale o endovenosa) nel trattamento della carenza di L-carnitina causata da alcune malattie genetiche, malattie renali allo stadio terminale e altri disturbi.
Conclusione. Quale integratore di Carnitina usare
Il corpo produce naturalmente L-Carnitina e Acetil L-Carnitina, tuttavia abbiamo visto che questi livelli diminuiscono con l’età, con diete vegane e vegetariane e altre cause genetiche e funzionali. Perché l’organismo produca carnitina, richiede gli aminoacidi lisina e metionina e la presenza di altri nutrienti tra cui niacina, vitamina B6, vitamina C e ferro.
- La L-carnitina è un integratore usato con successo per bruciare i grassi, aumentare energia e migliorare le prestazioni atletiche. Supporta la produzione di energia cellulare trasportando il grasso nei mitocondri, che viene poi convertito in energia (come ATP, il combustibile per le cellule). È spesso raccomandato agli atleti e a tutti coloro che partecipano a esercizi regolari e faticosi e a chi vuole perdere peso in abbinamento a dieta sana e attività fisica. Infatti la L-carnitina secondo alcuni “brucerebbe” meglio i grassi in abbinamento all’attività fisica come numerose testimonianze riportano, ma non ci sono risultati che lo dimostrano ancora.
- L’Acetil-L-carnitina è nota soprattutto per la sua capacità di ottimizzare la funzione cerebrale perché può attraversare il cervello in modo più efficace rispetto alla L-carnitina. L’acetil-l-carnitina aiuta a proteggere le cellule nervose dalla perdita di recettori che consentono ai neuroni nel cervello di comunicare efficacemente tra loro. Supporta anche la produzione naturale di acetilcolina, un importante neurotrasmettitore che invia segnali tra i neuroni. Quando le cellule cerebrali possono comunicare efficacemente, l’intero cervello funziona in modo più fluido.
Quindi:
- L-Carnitina: brucia grassi, body shaping, prestazioni fisiche, energia
- Acetil-L-Carnitina: energia fisica e mentale, funzioni cognitive, umore, sistema nervoso
L’Acetil-L-Carnitina ha anche tutti i benefici sulla massa adiposa e prestazioni atletiche della L-Carnitina ma probabilmente in misura inferiore dato che un parte di essa arriva nel cervello nello svolgere le funzioni.
Quindi il tipo di Carnitina da scegliere dipende dalle tue esigenze in accordo con il parere del tuo medico.
Per una più efficace azione sulqz sistema cardiovascolare e azione antiossidante, gli integratori di carnitina sono potenziati se assunti in concomitanza con l’acido alfa lipoico.
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