Kudzu: proprietà e controindicazioni
Il Kudzu (o kuzu) è un rimedio che arriva da lontano. Utile in caso di intossicazione dell' organismo a causa di dipendenze nocive come quelle da alcol e fumo. Contrasta i sintomi della menopausa e facilita le funzionalità gastriche e intestinali.
Il kudzu (o kuzu) è una pianta che arriva dalla Cina e dal Giappone che può raggiungere anche i 100 anni di vita.
Cresce rapidamente sia come fronda rampicante sia alla radice, tanto da diventare un colosso vegetale, utile per proteggere terreni argillosi e frananti.
La sua denominazione botanica è Pueraria Lobata e pare che la traduzione dal cinese di kudzu significhi eliminatore di tossine.
Infatti una delle proprietà di questa leguminosa è di disintossicare l’organismo.
Non esiste ancora una letteratura accreditata sugli effetti benefici di questa pianta, ma da alcune ricerche condotte pare che il kudzu sia in grado di depurare il fegato in tempi molto rapidi da intossicazioni date da abuso di alcol.
Non solo, questo rimedio agisce anche su soggetti affetti da dipendenze da tabacco, droghe, caffè, cioccolato.
Il kudzu (o kuzu) è una pianta che arriva dalla Cina e dal Giappone che può raggiungere anche i 100 anni di vita.
Cresce rapidamente sia come fronda rampicante sia alla radice, tanto da diventare un colosso vegetale, utile per proteggere terreni argillosi e frananti.
Non solo, questo rimedio agisce anche su soggetti affetti da dipendenze da tabacco, droghe, caffè, cioccolato.
Proprietà del Kudzu
- È ricco di isoflavoni, come la genisteina, la daidzeina, la puerarina, le cui caratteristica sono quelle di agire sui neurotrasmettitori come la serotonina, il GABA e il glutammato, stimolano la produzione di dopamina, allentano il senso di dipendenza, e compensano la mancanza della sostanza-droga (attività antidipsotropica).
- Agisce come protettore e riparatore a livello dell’apparato gastro-intestinale: svolge una funzione tampone delle acidità, protegge le mucose da irritazioni e ulcere, utile in caso di ernia iatale.
- Regola le attività intestinali, in caso di dissenteria assorbe l’eccesso di liquidi e rende consistenti le feci, in caso di stipsi ne facilità l’ammorbidimento.
- È un adattogeno che stimola la produzione di serotonina e dopamina riequilibrando così il tono dell’umore, contrasta lo stress, facilita il sonno.
- La componente di isoflavoni si traduce in apporto di fitoestrogeni utili in menopausa: i kudzu riduce il manifestarsi di vampate e ipersudorazioni notturne,facilita la rimineralizzazione ossea, aiuta il sistema cardiovascolare, calma la fame nervosa.
- Agisce come regolatore della pressione, miorilassante, antidolorifico e antipiretico.
Il kudzu è un rimedio che non ha manifestato effetti indesiderati. L’unica attenzione è legata agli effetti degli isoflavoni sul sistema ghiandolare e ormonale femminile, per cui se ne sconsiglia l’uso in caso di cancro al seno.
Non deve essere assunto in caso di terapia con antidepressivi, in caso di patologie tiroidee, e se si sta seguendo una terapia ormonale sostitutiva, perché potrebbero manifestarsi interazioni.
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