Katholicós
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«"Katholicós" in greco classico, era usato dai filosofi per indicare una proposizione universale: ora l'universale è un singolare , e non deve essere confuso con una somma. La Chiesa non è cattolica perché attualmente è diffusa su tutta la faccia della terra e conta un gran numero d'aderenti. Essa era già cattolica il mattino della Pentecoste, quando tutti i suoi membri erano contenuti in una piccola sala; lo era al tempo in cui le ondate ariane sembravano sommergerla; lo sarà ancora domani, se apostasie in massa le facessero perdere quasi tutti i fedeli. Essenzialmente la cattolicità non è questione di geografia o di cifre. Se è vero che deve dilatarsi necessariamente nello spazio e manifestarsi agli occhi di tutti, non è tuttavia di natura materiale, ma spirituale. Essa, prima di tutto, è qualche cosa d'intrinseco alla Chiesa. La Chiesa, in ogni uomo, si rivolge a tutto l'uomo, comprendendolo secondo tutta la sua natura.»[H. de Lubac, Cattolicismo. Aspetti sociali del dogma; citato da Luigi Giussani, Perché la Chiesa, pag. 299]
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