“Che cosa può un soggetto se, slegato dall’Assoluto, si è abbandonato all’alea dell’insensato? Niente, risponde il secolo.
E’ materia, solo relativa materia nell’alchimia della Storia. Andrà a rotolare in fondo al baratro col suo glorioso fucile. (…)
Se non c’è più il peccato, il crimine è l’anima.
Se non c’è più redenzione, l’espiazione è il vivere.
Se Dio non è più padrone, vince sempre la morte.
Sollievo? Tutt’altro. Le catene sono più che mai pesanti.
Vuoti i cieli senza Dio? Tutt’altro. Sono pieni della sua assenza muta, più esigente di qualsiasi presenza.
Liberato l’empio? Non siamo mai stati tanto prigionieri come da quando non crediamo più”.
(Bernard-Henri Levy, filosofo).
Nessun commento:
Posta un commento