Lasciare che lo Spirito preghi in noi
Una chiesa che non ti dà gioia non è una chiesa: sarebbe una chiesa senza Dio.
E lo stesso si dica dei cristiani, così tristi!
Che cosa posso aspettarmi da un uomo che crede in Dio se non il dono della gioia?
Non a caso Nietsche ha scritto: O cristiani, mostratemi la vostra gioia e io vi crederò!!
Preghiera allora come sorgente di tutte queste cose (ascolto, contemplazione, riconoscimento del dono, gioia). Non preghiera per per avere successo nella vita; non preghiera per mutare il corso delle cose (anche: ma nel disegno di lui, secondo che si faccia la sua volontà come in cielo così sulla terra).
Non preghiera per vincere o perdere, per vivere o sopravvivere (come se la bomba non caduta sulla tua casa ma caduta su quella del vicino fosse una grazia ottenuta con le tue preghiere; e così Dio sarebbe stato buono con te e cattivo col vicino: non è questo il Dio in cui dobbiamo credere), ma preghiera per attraversare tutte le cose con altro spirito, cioè con lo stesso spirito di Dio; preghiera per ottenere questo spirito e comunicarlo a tutte le creature; appunto, perché si compia il suo disegno, perché venga il suo regno, perché si realizzi nell'avvenire del mondo il futuro di Dio.
David Maria Turoldo
Nessun commento:
Posta un commento