Leggendo San Bernardo...
Cosa temono queste persone?
I loro vizi?
Ma Egli li ha inchiodati alla croce con le proprie mani.
Cos'altro temono, allora? Di essere deboli e vulnerabili?
Ma egli conosce bene la materia con la quale ci ha fatto.
E dunque, di che cosa hanno paura?
Di essere troppo dipendenti dal male?
Ma il Signore ha liberato chi era prigioniero (Sal 145,7).
Temono dunque che Dio esiti ad aiutarli?
Eppure, nel perdono scopriamo quanto sia grande la grazia di Dio (Rm 5,20).
Forse è la preoccupazione per il quotidiano, il cibo o le altre necessità della vita?
Ma Dio sa che noi abbiamo bisogno di tutte queste cose (Mt 6,32).
Cosa vogliono di più? Che cosa li frena?
Proprio il fatto che ignorano Dio, che non credono alle nostre parole.
Abbiano dunque fiducia nell'esperienza altrui!
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