Giussani: Perchè siamo più
lieti?
***
Giussani: Perchè siamo più
lieti? Ragazzi perchè siamo più lieti?.
Quando siamo più lieti? Perchè
tantissime volte, adesso molti non sono lieti
La
letizia è una cosa che si vede come gli occhi!
Brilla
come gli occhi. Oppure la nostra faccia è torbida come gli occhi
torbidi,
è
confusa, oscura, come gli occhi miopi. Perchè siamo lieti? La
letizia è il riverbero dela certezza della felicità, dell'Eterno,
e si forma di certezza e di volontà di cammino, di coscienza del
cammino che si sta compiendo.
Intervento: Dicevo che con questa
letizia è possibile guardare con simpatia
tutto, anche chi magari ti è
antipatico al momento . E così con questa letizia...
Giussani: Ma, scusami, “con
questa letizia è possibile guardare con
simpatia tutto” vuol dire: con questa
letizia è possibile generare diverse cose
Perchè guardare con simpatia uno che è
antipatico è generare una cosa nuova
nel mondo, è generare un avvenimento
nuovo. La letizia è la
condizione per la
generazione,
la gioia è la condizione per la fecondità. Essere lieti è la
condizione indispensabile per generare un mondo diverso, una umanità
diversa.
Ma abbiamo una figura in questo senso
che dovrebbe esserci di consolazione o di consalante sicurezza , che
è Madre Teresa di Calcutta,Madre Teresa di Calcutta! La sua è
una letizia generativa, feconda: non muove un dito, senza cambiare
qualche cosa. E la sua letizia non sono zigomi che si rattrappiscono
in un sorriso forzoso, artificioso, no, no, no! É tutta
profondamente attraversata dalla tristezza delle cose, come la
faccia di Cristo. Chi è cosciente dell'uomo, di se stesso come
dell'uomo che ha vicino e del mondo,
non può non essere attraversato
profondamente dalla tristezza; la letizia non è un termine
contraddittorio a questo, la tristezza essendo condizione
passeggera, condizione del cammino, è
lasciando intatta la vibrazione che dall'Eterno passa a questo mondo,
si comunica a questo mondo(“la tua grazia vale più della
vita”),come certezza , come chiarezza e come certezza del cammino.
Ma la cosa che mi fa più impressione è che perfino il nostro male
non può togliere la letizia; è, infatti, genera dolore: e la
letizia è come un fiore di cactus, che nella pianta di spine genera
una cosa bella.
Giussani
Giussani
Nessun commento:
Posta un commento