“In un magnifico saggio, Schopenhauer si domanda come sia possibile che un essere umano arrivi a condividere il pericolo o la pena di un altro al punto da sacrificare spontaneamente la propria vita per lui. Come può all’improvviso venir meno quella che normalmente si considera la prima legge di natura, la legge dell’autoconservazione? […] La risposta di Schopenhauer è che una tale crisi psicologica equivale alla comprensione di questa verità metafisica: tu e l’altro siete una cosa sola, due aspetti della medesima esistenza e la vostra apparente separatezza non è altro che l’effetto del vostro modo spaziotemporale di percepire le forme. La nostra vera realtà risiede nel senso di identità e unità con la vita. […]. Gesù dice: “Ama il prossimo tuo come te stesso”, in effetti sta dicendo: “Ama il prossimo tuo in quanto è te stesso”.
Joseph Campbell, "Il potere del mito"
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