CONSULTA L'INDICE PUOI TROVARE OLTRE 4000 ARTICOLI

su santi,filosofi,poeti,scrittori,scienziati etc. che ti aiutano a comprendere la bellezza e la ragionevolezza del cristianesimo


venerdì 3 dicembre 2021

“Se cacciassero dio dalla terra, noi gli daremmo rifugio sottoterra”

 “Se cacciassero dio dalla terra, noi gli daremmo rifugio sottoterra” 7

***

 “Fratello, in questi due mesi, nel mio intimo, mi sono sentito un uomo nuovo, in me risorto un uomo nuovo! Era rinchiuso dentro di me, ma non si sarebbe mai manifestato se non fosse stato per questo colpo. Terribile! E non importa se dovrò trascorrere nelle miniere vent’anni a spaccare i minerali con il martello, questo non mi fa affatto paura, ho paura di ben altro: ho paura che si allontani da me l’uomo risorto! Anche lì, nelle miniere, sotto terra, ci si può trovare al proprio fianco il cuore umano di un ergastolano, di un assassino e si può fare amicizia con lui, giacchè anche lì si può vivere, amare e soffrire! Si può far rinascere e resuscitare in quell’ergastolano un cuore raggelato, si può curarlo per anni e portare dal buio alla luce un’anima sublime, una coscienza sofferente, si può dare la vita a un angelo, resuscitare un eroe! E ce ne sono molti, a centinaia, e noi siamo tutti colpevoli per loro! Altrimenti perché avrei sognato quella ” creatura” proprio in quel momento? “Perché è povera quella creatura”? è stata una profezia per me in quel momento! È per quella “ creatura” che sono pronto ad andare. Perché siamo tutti colpevoli per tutti gli altri. Per tutte le “creature”, perchè ci sono i bambini più piccoli e quelli adulti. Sono tutte “creature”. Ci andrò per  tutti, poiché qualcuno ci dovrà pure andare. Lo accetto! Ho pensato a tutto questo mentre mi trovavo… fra queste mura scalcinate. Quelli sono molti, sono centinaia là, sotto terra, con i martelli in mano. O si, staremo in catene, e non ci sarà libertà, ma allora, nel nostro grande dolore, noi resusciteremo in quella gioia senza la quale l’uomo non può vivere né Dio esistere, giacchè Dio dà gioia, è il suo grande privilegio… Signore, che l’uomo si sciolga nella preghiera! Come potrei vivere sottoterra senza Dio? Rakitin mente: se cacciassero Dio dalla terra, noi Gli daremmo rifugio sottoterra. È impensabile che l’ergastolano viva senza Dio, persino più impensabile che per un uomo libero! E allora noi, uomini del sottosuolo dalle viscere della terra innalzeremo un tragico inno a Dio, presso il quale è la gioia! Evviva Iddio e la sua gioia! Io lo amo.” A Mìtya mancava quasi il fiato mentre pronunciava questo discorso sconclusionato. Era impallidito, le labbra gli tremavano e dagli occhi gli rotolavano lacrime sul viso. “No, la vita è ricca, c’è vita persino sottoterra!” ricominciò” Tu non ci crederai Aleksey, a quanta voglia io abbia di vivere, quale brama di esistere e conoscere sia sorta in me proprio tra queste mura scalcinate! Rakitin questo non lo può capire, quello che gli preme è costruire un edificio e dare in affitto gli appartamenti, ma io aspettavo te. E che cos’è la sofferenza? Non la temo, anche se fosse sconfinata. Adesso non ho paura, prima si. Sai, forse, al processo non risponderò nemmeno… e mi sembra di avere tanta di quella forza in questo momento da poter sconfiggere tutto, tutte le sofferenze, pur di poter dichiarare e dire a me stesso ogni istante: io sono! Fra mille tormenti: io sono! Al rogo: io sono! Me ne sto attaccato alla colonna, ma esisto, vedo il sole, e se non vedo il sole so che c’è. E sapere che c’è il sole, è già tutta la vita. Alesa, mio cherubino, tutte queste filosofie mi ammazzano, che vadano al diavolo!”

 “Se cacciassero dio dalla terra, noi gli daremmo rifugio sottoterra” Da I Fratelli Karamazov

Nessun commento: