"Dio disse: E Sia la luce. E la luce fu"
***
«Uno dei risultati più
importanti della conoscenza scientifica è l'evidenza dell'esistenza di un
inizio dello spazio e del tempo. Né spazio né tempo avevano un significato
precedente a questo momento avvenuto circa 13,4 miliardi di anni fa. Nulla
esisteva prima di esso. La creazione dell'Universo tutto intero e nella sua
integrità avvenne in un brevissimo istante, in un tempo incredibilmente breve. A partire da una struttura inizialmente informe,
materia ed energia crearono successivamente complesse, ed immense strutture, galassie, stelle, pianeti, e molti altri
oggetti i straordinari, in una progressiva evoluzione alfine di arrivare
alla vita ed a tutta la straordinaria ricchezza dèll'universo di oggi. La
scienza moderna non può quindi non riconoscere la straordinariamente precisa ed
obiettiva osservazione sperimentale di una creazione inziale dell'universo. L'uomo di scienza non può non associare queste
osservazioni alla lettura dei primi versi della Genesi, delle origini
del mondo e dell'umanità, in cui si dice, ancor- ché con spirito poetico, ma
incredibilmente preciso, "Dio disse: E Sia la luce. E la luce fu". L'uomo di scienza non può non
sentirsi!
umile,
commosso ed affascinato di fronte a questo immenso atto creativo, così perfetto
e così immenso e generato nella sua integralità, a tempi così brevi dall'inizio
dello spazio e del tempo.
Vanno
ricordate le fasi successive di questa immensa trasformazione, a partire dalla
creazione fino al giorno d'oggi. L'universo si è evoluto in maniera unitaria e
coerente, come se fosse un unico tutto. Ricordiamo a questo proposito le parole
della Genesi, dove si dice: "Dio pose le costellazioni nel
firmamento del cielo per illuminare la terra e per regolare giorno e notte e
per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona"»
Carlo Rubbia premio Nobel per
la Fisica (1984), discorso pronunciato presso l'Accademia Pontificia delle
Scienze,
Nessun commento:
Posta un commento